Ordine multipolare. Geopolitica e cultura della crisi - La Storia

AA.VV. Se la dissoluzione dell’Unione Sovietica ha segnato la fine del mondo bipolare, i tragici conflitti in corso e la irreversibile crisi degli equilibri geopolitici declinati dalla globalizzazione liberista segnano la fine del mondo unipolare a guida statunitense. Emerge un nuovo mondo multipolare che sancisce tra l’altro il venir meno dell’illusoria «fine della storia» in un persuasivo mercato autoregolato «fuori dalla storia». L’ordine multipolare apre una prospettiva pluralistica in un nuovo equilibrio dinamico e complementare di «grandi spazi», di entità continentali in cui convivono Popoli e diversità culturali sulla base dell’appartenenza ad una specifica civiltà: africana, amerindia, araba, cinese, europea, indiana, russa, ecc. Gli autori di quest’opera collettanea analizzano aspetti geopolitici, economici e culturali relativi alle diverse regioni e zone di influenza a stormo sull’intero planisfero: Russia, Stati Uniti, Cina, Africa, Medio Oriente, Europa. Brossura, 15 x 21 cm. pag. 310 Stampato nel 2024 da Diana Edizioni

Economia geopolitica. La disciplina del multipolarismo – Parte III - La Città Futura

OLTRE LA GEOPOLITICA STORIA, ECONOMIA E SOGGETTIVITA' POLITICA – Marx21

I BRICS si allargano e il mondo è sempre più multipolare

Ordine multipolare. Geopolitica e cultura della crisi - La Storia Militare

Asia maior - Limes

Cinema ed audiovisivi: convegno su storia del cattolicesimo contemporaneo e memoria. Lanciato il nuovo portale come ambiente multipolare - AgenSIR

Rivista Marittima Marzo 2022 by Rivista Marittima - Issuu

Ripensare la fine del Rinascimento – G.R.E.C.E. Italia

L'impero non è un affare - Limes

Kissinger, la rivincita della geopolitica e il declino del nuovo ordine mondiale

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La comunicazione mondiale dal 1844. Geopolitica e tecnologia - Peter J. Hugill - Libro - Feltrinelli - Campi del sapere